Allerta pesticidi nelle angurie del Marocco. Alert dalla Spagna
Il sistema europeo di allarme rapido per alimenti e mangimi (RASFF) ha emesso un allarme sanitario segnalando il rilevamento al controllo di frontiera di un lotto di angurie provenienti dal Marocco in cui è stato trovato un alto livello di methomyl, un pesticida non autorizzato.
Le angurie marocchine intercettate contenevano tracce di un insetticida in una proporzione superiore a quella consentita nel mercato europeo, in particolare in una proporzione di 0,38+/-0,19 mg/kg-ppm, quando il loro limite massimo di residui (LMR) è fissato a 0,015 mg/kg-ppm.
Distribuzione
Il sistema europeo qualifica l’incidenza come “grave”, e non conosce i luoghi dove sono state distribuite le angurie colpite .
Il methomyl è una sostanza usata come pesticida e in alcuni casi può avere gravi conseguenze. I sintomi di avvelenamento da questa sostanza sono mal di testa, vertigini, nausea, vomito, sudorazione eccessiva, tremori, debolezza muscolare e visione offuscata. La miscelazione del methomyl con il consumo di alcol può avere un impatto sul sistema nervoso centrale e periferico, oltre a causare insufficienza renale.
La notifica è avvenuta il 14, con un aggiornamento il 20, attraverso il sistema Rasff (un sistema di allarme rapido europeo per alimenti e mangimi) con il quale la Spagna ha comunicato l’allerta alla CE , che a sua volta ha inviato le informazioni al resto dei Paesi dell’Unione Europea (UE).
Secondo un rapporto pubblicato dalla CE, nel 2022 sono state registrate tramite Rasff 990 notifiche relative a residui di pesticidi , che però hanno rappresentato un calo del 20% rispetto al 2021.
Inoltre, alcune fonti hanno indicato che le truppe Onssa hanno aperto un’indagine non appena hanno ricevuto una notifica dal Community Rapid Alert System for Food and Feed (Rasff) sulla presenza di tracce di un pesticida , il methomyl , al di sopra dei livelli consentiti, nelle angurie.
“È stato possibile identificare il campo in questione e tracciare la spedizione di angurie esportate, e sono state condotte indagini per determinare il canale di commercializzazione del pesticida”, hanno spiegato le fonti.
A seguito delle indagini, sono state prese misure sospendendo la licenza sanitaria dell’unità di confezionamento dell’anguria e la licenza di esportazione della persona responsabile dell’invio di questo prodotto nell’UE.
Le fonti precisano che si tratta di un unico carico di angurie e “non tutte le esportazioni sono destinate a questo mercato”.
Allo stesso tempo, fonti Onssa hanno sottolineato che dall’inizio del 2023 il Marocco ha registrato solo cinque notifiche Rasff su frutta e verdura dal Marocco su un totale di 497 segnalazioni emesse da questo sistema su frutta e verdura importate in Europa da tutte le regioni .
