Migliorare le produzioni mediterranee in condizioni di carenza di acqua
Negli ultimi decenni il cambiamento climatico e la crescente domanda di risorse idriche hanno posto una sfida crescente all’agricoltura mediterranea. In questo contesto, il Convegno finale del Progetto PON Water4AgriFood, svoltosi il 19 e 20 settembre a Bari, ha rappresentato un importante passo nel senso della ricerca di soluzioni innovative per affrontare la carenza di risorse idriche nell’agricoltura. Organizzato dal CREA Agricoltura e Ambiente, il Convegno ha riunito la comunità regionale, gli attori del settore produttivo e la comunità tecnico-scientifica per presentare i risultati del Progetto e discutere di sfide e prospettive future.
Il Convegno si è articolato in cinque sessioni tematiche, ognuna dedicata a uno specifico obiettivo realizzativo (O.R.) del Progetto:
- Trattamento delle acque reflue e recupero di sottoprodotti (Grey Water): ci si è concentrati sullo sviluppo di innovative tecniche di trattamento e disinfezione delle acque reflue, nonché sul recupero di sottoprodotti utili per l’agricoltura.
- Tecniche di aridocoltura (Green Water): si è affrontata l’importanza delle tecniche di aridocoltura per ottimizzare l’impiego dell’acqua nelle coltivazioni in zone a risorse idriche limitate.
- Irrigazione di precisione e pratiche colturali innovative (Precision Water): si è tentato di esplorare esaustivamente le nuove tecniche di irrigazione di precisione e le pratiche colturali innovative per massimizzare l’efficienza nell’uso dell’acqua.
- Tariffazione dell’uso dell’acqua (Price Water): si è discusso dell’importanza di politiche di tariffazione basate sui consumi effettivi e sulla qualità delle acque rilasciate dalle superfici agricole al reticolo idrografico.
- Impatti del riscaldamento globale sull’acqua (Future Water): l’ultima sessione ha esaminato gli effetti del riscaldamento globale sulla risorsa idrica e le strategie per affrontare questa sfida.
Il momento culminante del Convegno, quello che è andato più dichiaratamente nella direzione di una gestione più sostenibile dell’acqua, è stato la tavola rotonda “Prospettive di miglioramento delle produzioni agroalimentari mediterranee in condizioni di carenza di risorse idriche” presieduto dal Prof. Michele Perniola dell’Università degli Studi della Basilicata. Durante questa discussione, i responsabili degli O.R. del progetto hanno interagito con rappresentanti istituzionali regionali ed enti di pianificazione territoriale delle risorse idriche della Puglia e della Basilicata e con il mondo accademico.
È stato un importante tassello per la promozione di una gestione oculata delle risorse idriche nell’ambito dell’agricoltura mediterranea, Questo evento ha ribadito la necessità di collaborazione tra enti locali, università e mondo della ricerca, ponendo in primo piano l’importanza di avviare le decisioni politiche su solide basi di conoscenza scientifica. Il Progetto rappresenta un punto d’arrivo per risultati già importanti, ma pure un inizio per un futuro in cui la ricerca italiana sarà in grado di affrontare con sempre maggior successo le sfide legate alle risorse idriche, assicurando la sostenibilità delle produzioni agroalimentari mediterranee e la tutela dell’ambiente per le prossime generazioni.
