LA FRUTTA E LA VERDURA TURCA ARRIVATE NELL’UE NEL 2023 HANNO GENERATO 153 ALLARMI PER ECCESSO DI PESTICIDI
Spicca il peperone turco con 59 avvisi, seguito dal limone con 47, mandarini con 10, melograne con 9 e pomodori con 7 avvisi
La frutta e la verdura della Turchia che sono state importate nel 2023 dagli Stati membri dell’Unione Europea (UE) hanno generato un totale di 153 allarmi per un eccesso di residui di pesticidi, secondo i dati consultati da Hortoinfo attraverso il sistema di allarme rapido per alimenti e mangimi (Rapid Alert System for Food and Feed, RASFF).
Il prodotto ortofrutticolo arrivato dalla Turchia ai mercati comunitari che ha generato più allarmi è stato il peperone con un totale di 59 notifiche RASFF, il risultato dei diversi controlli effettuati alle frontiere comunitarie o quelli che le autorità di ogni paese effettuano sui mercati.
Il secondo prodotto importato dalla Turchia in cui ci sono stati più casi di eccessiva presenza di pesticidi è stato il limone, in cui i pesticidi sono stati trovati 47 volte.
Già a più lunga distanza ci sono i mandarini con 10 casi, i melograni con 9 o i pomodori con sette avvisi, con il resto degli avvisi distribuiti in diversi prodotti ortofrutticoli.
