Prezzi agricoli: in rialzo frumenti teneri e duri, bene il latte spot

Settembre parte sotto una buona stella per i listini dei cereali, ma va male per i suini. Guadagna il latte spot.

Carni – Secondo le rilevazioni Ismea si registrano aumenti per le carni bovine. A Milano le manze incrocio extra segnano +1,4%, +1,5% per la I qualità. Aumento dell’1,7% i tori da macello incrocio I qualità e del 2,2% II qualità. Bene anche le vacche incrocio extra (+4%), e incrocio (+2,3%). Crescita dell’1,3% per i vitelli incrocio extra e dell’1,7% per i vitelloni incrocio I qualità.

Segno più a Montichiari per i vitelli Frisona pezzata nera e rossa (+2%).

In calo le quotazioni dei suini.

Ad Arezzo si va dal -2,6% per i 65 kg a – 5,3% per i 30 kg. Giù del 2% i capi da macello.

Stesso scenario a Parma: da -1,8% per i 40 kg a – 3,1% per i 65 kg e da -1,8% a -2 per i suini da macello.

Per gli avicoli in aumento ad Arezzo le uova (+1,8% le Large e +2% le Medium). Bene le uova anche a Firenze (+0,9% le Large e +1% le Medium)

A Verona balzo del 55% per le galline.

Cereali – Per quanto riguarda i cereali a Catania il frumento duro buono mercantile sale del 12,6%, il fino del 12,3% e il mercantile del 12,7%.

Ad Alessandria il frumento tenero buono mercantile mette a segno un + 6,7%, + 6,4% il tenero fino e +9,1% il mercantile.

Il mais guadagna il 2% a Padova. A Rovigo+10,2% per il grano tenero buono mercantile, e +10% per il fino.

Per i semi oleosi ad Alessandra colza in recupero del 2,3%, mentre a Genova l’olio di semi raffinati di arachide perde lo 0,9%.

Latte – Il latte spot cresce del 2,5% a Milano e del 3,8% a Verona.

Le Cun – Le ultime formulazioni confermano il trend negativo per i suini.

In calo sia i suinetti (lattonzoli e magroni) che i suini da macello. Giù le scrofe da macello. Stabili con alcuni rialzi i listini dei tagli di carne suina fresca. Guadagnano grasso e strutti. In crescita anche i prezzi delle uova provenienti sia da allevamenti in gabbia che a terra.

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