Focus a Conversano sulla Drosophila Suzukii. Intervista alla Consigliera Daniela Martino
L’amministrazione comunale ha organizzato un focus tecnico sulla Drosophila Suzukii. Che tipo di minaccia rappresenta nell’areale e per la filiera cerasicola?
Drosophila Suzukii e’ un moscerino di origine asiatica che causa ingenti danni su ciliegio e piccoli frutti (mirtillo, lampone). Nel nostro territorio e’ attualmente considerato il fitofago chiave (key pest) del ciliegio. In annate favorevoli, puo’ compromettere l’intera produzione cerasicola. Che tipo di conoscenze in merito hanno i nostri agricoltori? Gli agricoltori conoscono bene la minaccia che drosophila rappresenta per la cerasicoltura pugliese, e contro la quale attualmente non sembrano esserci mezzi di controllo efficaci e sostenibili. In questo contesto il comune di Conversano, con questa iniziativa di divulgazione, ha voluto provare a creare un ponte tra agricoltori e ricerca affinche’ i primi possano avere una quadro su quali potrebbero essere le strategie da seguire per limitare l’impatto di drosophila sulla produzione.
Si tratta di un parassita che nel giro di una sola giornata può compromettere un intero raccolto. Attualmente come si contrasta?
Il controllo del moscerino e’ reso complesso dal ciclo biologico molto rapido, e dal fatto che depone le uova in prossimita’ della raccolta quando il ricorso a prodotti fitosanitari comprometterebbe la commercializzazione del prodotto a causa dello sforamento dei residui massimi ammessi. Inoltre, proprio il ciclo biologico molto rapido e la frequente insorgenza di fenomeni di resistenza ai principi attivi, rende il controllo chimico scarsamente efficace. Tuttavia, la messa a punto di una strategia di controllo integrato e’ ad oggi ostacolata dalle scarse conoscenze che si hanno sulla biologia, etologia ed ecologia del moscerino.
Cosa sta facendo la ricerca?
Diversi gruppi di ricerca si stanno concentrando sul comprendere i fattori che rendono le ciliegie attrattive per il moscerino, di modo da sviluppare semiochimici e semiofisici che interferiscano con il rapporto insetto-pianta e prevengano l’ovideposizione, e/o che possano essere utilizzati per strategie attract&kill e catture massali. In Italia, diverse regioni tra cui la Puglia, che ha come partner scientifico il Ciheam Bari, partecipano ad un progetto nazionale di valutazione dell’efficacia di un nemico naturale della drosophila, il parassitoide ganaspis brasiliensis, che potrebbe rappresentare un importante agente di controllo biologico delle popolazioni del moscerino.
Quali interventi intende porre in essere l’amministrazione comunale?
L’amministrazione comunale si impegna a mantenere un costante dialogo con le associazioni di categoria ed a tenere ulteriori incontri formativi per gli agricoltori ed i commercianti, affinche’ ricevano aggiornamenti sulla ricerca di soluzioni da adottare per contrastare e/o contenere la drosophila Suzukii. Ma non solo! L’amministrazione comunale continuera’ a sensibilizzare sul tema la regione Puglia, che, per mezzo dell’assessore all’agricoltura dott. Donato Pentassuglia intervenuto al convegno, ha gia’ assunto l’impegno di finanziare un’attivita’ di monitoraggio da effettuarsi mediante l’allocazione di trappole sul territorio conversanese nonche’ di intensificare le attivita’ di ricerca.
