Miele, si stimano i danni della produzione 2023
La situazione di grave difficoltà dell’apicoltura già segnalata con le ultime rilevazioni mensili eseguite dall’osservatorio nazionale del miele si è evoluta in una vera e propria gravissima situazione di allerta.
La mancata produzione ha raggiunto livelli mai sfiorati e ad essa si sono associati altri fattori negativi quali la perdita di famiglie per fame, il ricorso diffuso, massiccio e continuativo alla nutrizione di soccorso, a livelli costosissimi e, ciò nonostante, la pratica ha consentito generalmente la sola sopravvivenza delle famiglie senza il mantenimento della capacità produttiva da parte delle stesse.
Soprattutto nell’area interessata dalle inondazioni e frane dell’Emilia-Romagna sono andate perse anche diverse migliaia di alveari,
A renderlo noto è stato un comunicato stampa dell’Osservatorio Nazionale Miele.
Qui in allegato il report elaborato dall’Osservatorio e da Ismea, con l’analisi dei fenomeni e una stima dei danni articolata per regione
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