Il manifesto della protesta in 10 punti

La protesta si sta alzando di livello. E lo sta facendo per diverse ragioni. La prima riguarda il fatto che si sta espandendo in Europa, anche se con forme e dinamiche diverse (ad esempio l’iniziativa tedesca era coordinata dai sindacati agricoli, mentre in Italia sta rappresentando un dissenso proprio contro le organizzazioni di rappresentanza). La seconda inerisce le richieste, ovvero i contenuti…le priorità sulle quali i manifestanti si attendono risposte. Ecco in sintesi il manifesto che giunge dalla piazza.

1 – RIPROGRAMMAZIONE GREEN DEAL. Revisione completa della Politica Agricola Europea, in quanto di estremismo ambientalista e a discapito della produzione agricola e dei consumatori (Cerealicoltura, allevamenti, regolamenti sui digestati…).

2- IMPORTAZIONI E LIBERTÀ DI IMPRESA. Vietare l’importazione di prodotti agricoli provenienti da Paesi dove non sono in vigore gli stessi nostri regolamenti produttivi e sanitari. Garantire la libertà di impresa, anche varando leggi che combattano il dumping economico per i prodotti agricoli ed alimentari.

3- ISTITUZIONE DI UN TAVOLO TECNICO. Chiediamo l’istituzione di un tavolo tecnico di soli VERI agricoltori, che siano coinvolti ogni qualvolta si vari o si ritocchi una normativa che riguardi direttamente o indirettamente il settore agricolo ed alimentare.

4- ABOLIZIONE IMMEDIATA DI VINCOLI ED INCENTIVI PER NON COLTIVARE I TERRENI. Eliminare l’obbligo di non coltivare il 4% dei terreni ed ogni forma di contributo volta a disincentivare la coltivazione.

5- DETASSAZIONE IN AGRICOLTURA (IRPEF-IMU). Mantenere un regime fiscale adeguato per il mondo agricolo, viste le criticità economiche causate dall’aumento esponenziale dei costi di produzione e dalla flessione dei mercati dei prodotti agricoli.

6- AGEVOLAZIONI CARBURANTE AGRICOLO. Mantenere anche dopo il 2026, il sistema che tiene calmierati i costi del gasolio agricolo.

7- CIBI SINTETICI. Regolamenti stringenti che contrastino l’ingresso sul mercato di cibi sintetici.

8- RIFORMA ALIQUOTA IVA APPLICATA. Ridurre o addirittura togliere l’iva su alcuni prodotti alimentari primari. Per il vino applicare un’aliquota massima del 10%.

9- FAUNA SELVATICA. Lo Stato deve garantire un contenimento della fauna selvatica e rispondere direttamente ed in tempi brevi dei danni diretti ed indiretti da essa provocati.

10- RIQUALIFICAZIONE DELLA FIGURA DELL’AGRICOLTORE. A partire dalle scuole, riqualificare la figura dell’agricoltore ed allevatore, valorizzandola e non additandola come responsabile dell’inquinamento ambientale. L’agricoltore è una figura fondamentale per la società in quanto tutore dell’ambiente e produttore di cibo/vita!

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