3logy: l’alleato perfetto per contrastare la botrite su melograno

Il melograno è una pianta rustica, che facilmente si adatta ad ambienti e terreni di natura
differente, tollerando anche situazioni di siccità.
Considerato l’elevato valore nutrizionale del frutto e le sue molteplici proprietà, negli ultimi anni in Italia si è riscontrato un notevole aumento della domanda di produzione di melograno, con un conseguente incremento della superficie dedicata alla sua coltura. Attualmente, le coltivazioni più estese si trovano nelle zone del Sud Italia, in particolar modo in Sicilia, Puglia, Basilicata e Calabria.

E’ proprio in provincia di Cosenza, che l’azienda Il Nuovo Melograno, con il suo tecnico Antonio Cimino, si occupa della coltivazione di questo frutto per il consumo fresco su una superficie che supera i 10 ettari

“Nel corso degli ultimi anni, come azienda, abbiamo dovuto rispondere ad una crescente richiesta da parte dei consumatori di alimenti ad elevato valore nutraceutico, primo fra tutti il melograno. Attualmente, l’azienda ha una distribuzione di varietà che consente la raccolta da inizi di settembre con le varietà più precoci e finisce a novembre per le varietà più tardive.”
Cimino Antonio, amministratore tecnico dell’azienda

Tuttavia, l’incremento della coltivazione di questo frutto se da un lato ha soddisfatto le richieste dei consumatori sempre più attenti alla propria salute, purtroppo dall’altro ha evidenziato la suscettibilità della coltivazione ad alcune avversità. Situazione, questa, che desta molta preoccupazione agli agricoltori sia per la resa delle loro produzioni, che per la scarsità di sostanze attive registrate per il controllo di alcuni patogeni, fra questi la Botrite.

“Nel mio campo ho riscontrato un attacco di botrite nella sua fase iniziale. Le piante attaccate (in una misura pari al 2% della coltivazione) sono state prevalentemente quelle di varietà precoce e l’attacco ha riguardato per lo più la zona della corona. Per evitare che la muffa grigia si propagasse fino a colpire una quantità maggiore di piante, ho deciso di ricercare prodotti che assecondassero le esigenze produttive della nostra azienda. Il Nuovo Melograno è un’azienda che rientra in un programma di coltivazione a zero residui, rispettosa dell’ambiente e che mette al centro della propria mission la salubrità del prodotto per la tutela del consumatore finale. Ho trovato nei tecnici di Perfarelalbero condivisione nella scelta della strategia tecnica e dei nostri valori aziendali. Il prodotto che abbiamo scelto di utilizzare è stato il 3logy, antibotritico bio e a residuo zero.”

Gli agronomi dell’e-commerce specializzato nella vendita di fitofarmaci on-line spiegano perché trovano vantaggioso questo prodotto:

“La scelta del 3logy per il controllo della botrite è dipesa, fra le altre cose, dalle modalità in cui questo specifico fungicida antibotritico svolge la propria funzione. Il 3logy, infatti, si basa sull’azione dei terpeni, sostanze particolarmente volatili che, incapsulate nel modo in cui risultano all’interno del 3logy, riescono a persistere maggiormente sulla pianta. Il grande vantaggio di questo prodotto è dato dal fatto che i terpeni vengono liberati dalle capsule per poter agire solo nel momento preciso in cui si manifestano le condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo della malattia.”

L’utilizzo di prodotti all’avanguardia come il 3logy implica competenze tecniche, specialmente nella scelta dell’esatto momento di posizionamento dell’intervento, tenendo conto delle situazioni climatiche:

“Con condizioni climatiche favorevoli, è stato sufficiente applicare l’anti-botritico per una volta
soltanto. I risultati sono stati visibili quasi immediatamente. Dopo soli due giorni, infatti, ho
notato l’assenza di avanzamento della malattia. L’utilizzo di questo prodotto mi rende estremamente tranquillo. Trattandosi di un fitosanitario a zero residui, infatti, ho la certezza di introdurre nel mercato della grande distribuzione su cui lavoro un prodotto finale di qualità, rispettoso dell’ambiente e, soprattutto, del consumatore finale”

Il dott. Gianluca Scarcia, responsabile FM – area Sud Italia per Sipcam, spiega nel dettaglio le innovazioni introdotte per rendere il 3logy un prodotto quanto più innovativo e funzionale:

“Si tratta di un fungicida con nuovo meccanismo di azione che evita l’induzione di resistenza nei
patogeni. Il 3logy contiene 3 principi attivi: eugenolo, timolo e geraniolo ed è autorizzato in regime di agricoltura biologica. Inoltre, è esente da Limite Massimo di Residuo. L’ esclusiva formulazione “sustaine” permette il rilascio modulato dei 3 principi attivi, in presenza delle condizioni che favoriscono lo sviluppo della malattia. Su melograno, per contrastare la muffa grigia, è consigliabile un trattamento a 4 L/Ha, applicando il 3logy dai primi fiori aperti (BBCH 60) fino a pre-raccolta. Il prodotto fitosanitario ha azione di contatto ed è sicuro e selettivo alle
concentrazioni consigliate su fiori e tutti gli organi vegetali delle colture su cui è registrato.”

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