Xylella, da Stato-Regioni via libera a piano da 300 milioni
Via libera dalla Conferenza Stato-Regioni al Piano per la rigenerazione olivicola della Puglia, colpita dalla Xylella che da oggi sblocca 300 milioni di fondi per gli indennizzi, gli investimenti e la ricerca. Ad annunciarlo la ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova da Fieragricola a Verona.
“Finalmente uno strumento operativo”, ha commentato Bellanova, che da oggi sblocca fondi per “la ripresa e lo sviluppo di un segmento strategico dell'economia messo a dura prova in questi anni”, da suddividere, ricorda il ministero per gli Affari Regionali e le Autonomie, con una dotazione di 150 milioni per ciascuno degli anni 2020 e 2021.
Dal 2012 al 2017 l'infezione da Xylella fastidiosa in Puglia è progredita dall'area di Gallipoli (Le) fino a danneggiare gravemente 53.800 ettari di oliveti in Puglia e circa 6,5 milioni di piante, secondo i dati presentati dal Centro comune di ricerca (Ccr) della Commissione europea alla seconda conferenza sulla Xylella fastidiosa dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare, lo scorso 30 ottobre.
VI AGGIORNAMENTO MONITORAGGIO XYLELLA IN #PUGLIA (INIZIATO IL 5 AGOSTO 2019): 46 NUOVI OLIVI INFETTI NUOVI CASI ALLA PERIFERIA DI TARANTO
Pubblicati sul sito istituzionale “Emergenza Xylella” altri 6 certificati Selge con 46 nuovi ulivi infetti.
42 delle piante sono in provincia di Brindisi e 4 in quella di Taranto.
Due di queste ultime sono quasi all'ingresso del capoluogo, in prossimità della San Giorgio jonico-Taranto ad un chilometro dalla sponda orientale del Mar Piccolo.
