Uila: ascoltare il territorio per creare valore
Questo il focus con cui si apre il settimo congresso territoriale, tenutosi il 25 Maggio a Monopoli presso la Masseria il Melograno. I due anni di pandemia hanno lasciato il segno, mettendo in crisi nazioni intere, ma non è finita qui! La Guerra in Ucraina ha riportato nuovamente il sistema in crisi. In forte affanno è risultato soprattutto il settore Agroalimentare. L’aumento dei costi delle materie prime, dei trasporti e delle commodity più importanti hanno fatto sì che si dichiarasse subito la crisi nel settore.
Ovviamente se un’azienda è colpita da forti costi a risentirne spesso sono proprio i lavoratori dipendenti, mettendo quindi in crisi anche l’occupazione. Si assiste ad un calo delle giornate pro capite. Al sud si è registrato un tasso di occupazione di 22 punti in meno rispetto al nord.
Gli obiettivi per il prossimo quadriennio sono degli obiettivi strategici, in quanto si ha la necessità di rilanciare il mercato del lavoro e bisogna attuare un patto con le associazioni datoriali, affinché ci sia un incrocio della manodopera e delle aziende. Le aziende lamentano oggi una scarsa manodopera, ma noi come associazione di categoria dichiariamo che c’è e che va tutelata e ben retribuita. Così facendo si creano aziende sane che possono competere nella legalità garantendo ai lavoratori un rispetto dei salari e un rispetto delle leggi sociali” – queste le parole del Segretario Generale Uila Bari, il Dott. Pietro Buongiorno.