Terza edizione della Biostimolanti Conference – L’intervista a Gianluca Chieppa
Ai microfoni di Foglie è stato intervistato Gianluca Chieppa, presidente ARTPRA (Associazione Ragionale Tecnici e Ricercatori in Agricoltura. Questa intervista ha permesso di presentare la Biostimolanti Conference, una conferenza annuale dedita ad informare tecnici ed operatori di settore riguardo caratteristiche e potenzialità dei biostimolanti in agricoltura
1) Siamo giunti alla terza edizione: cosa si auspica da questo terzo anno di Biostimolanti Conference?
La terza edizione della Biostimolanti Conference rappresenta un grande traguardo in questo mondo di mezzi tecnici in continua evoluzione. Il mio auspicio è quello di una eccellente conferma dei risultati già raggiunti nelle scorse edizioni migliorando ulteriormente lo spessore tecnico scientifico dell’evento. La conferma l’abbiamo già con 10 università e 4 enti di ricerca partecipanti con i 21 relatori accademici e 28 relatori di società che saranno protagonisti in questa nuova edizione.
2) Quali tematiche verranno approfondite? Quale sarà la loro rilevanza? Come si interfacciano al quadro attuale degli eventi?
– Le tematiche che verranno affrontate saranno quelle legate agli stress abiotici come stress idrici, termici, e salini, che interessano le più importanti colture come pomodoro e orticole varie, seminativi, olivo, fruttiferi e vite.
– La loro rilevanza sarà sempre più significativa in una situazione attuale dove abbiamo necessità di utilizzare sempre più strumenti innovativi nella gestione tecnica delle colture.
– Si interfacciano in maniera decisa al quadro attuale che stiamo vivendo in virtù del fatto che la normativa europea diventa sempre più restringente per l’utilizzo dei mezzi tecnici in agricoltura come ad esempio quelli legati alla difesa fitosanitaria e alla nutrizione. Dunque abbiamo bisogno di ulteriori strumenti capaci di rendere le nostre colture più resistenti nei confronti di stress abiotici e più performanti così da ottenere miglior produzioni quali-quantitative.
3) Quali sono gli obiettivi di comunicazione che volete raggiungere con questo evento?
Gli obbiettivi che si vogliono raggiungere sono quelli di migliorare la conoscenza ed informare tecnici, aziende e addetti ai lavori del mondo agricolo, su quelle che sono le caratteristiche e le potenzialità dei biostimolanti così da poter sfruttare al meglio questi mezzi tecnici che si integrano perfettamente in una ottimale gestione sostenibile delle colture.
Autore: Raffaele Castiello
Crediti immagini Greta Boccuzzi
A cura della redazione www.foglie.tv