Resto al sud – Misura a favore dei giovani imprenditori del Mezzogiorno

” RESTO AL SUD: E’ STATO PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE  IL DECRETO CHE ESTENDE L’INCENTIVO DI FINANZIAMENTO AGLI UNDER 46 E ALLE ATTIVITA’ LIBERO-PROFESSIONALI  ESERCITATE SIA IN FORMA INDIVIDUALE CHE COME SOCIETA’  DI PROFESSIONISTI. L’ENTRATA IN VIGORE DEL PROVVEDIMENTO E’ A PARTIRE DAL 08/12/2019.”

 

OBIETTIVI

Sostenere la crescita  economica  ed  occupazionaledelle regioni del Mezzogiorno, attraverso  l’individuazione  dimisure  incentivanti  per  i  giovani  imprenditori.

TERRITORIO

Abruzzo,  Basilicata,  Calabria,  Campania,  Molise,  Puglia, Sardegna e Sicilia.

 

 

 

 

SOGGETTI

BENEFICIARI

 

Soggetti di età compresa tra i 18 ed i45 anni(estensione agli under 46 in vigore dal 08/12/2019), che:  

a)risiedono nelle regioni di cui sopra, al momento della presentazione della domanda, o vitrasferiscano la residenza entro sessanta giornidalla  comunicazione  del   positivo esito dell’istruttoria (centoventi, se residenti all’estero);

b)non siano titolari di un contratto di lavoropresso un altro soggetto;

c)per le imprese individuali/società che non siano già titolari di attività di impresa in esercizio (ditta individuale: non siano titolari di partita iva movimentata; società: non siano rapp. legali di società risultanti attive al registro delle imprese);

dnon risultino già beneficiarinell’ultimo triennio, di ulteriori misure a livello  nazionale  a favore dell’auto-imprenditorialità;   

FORME GIURIDICHE AMMESSE

a) Impresa  individuale

b) Società che al momento della presentazione della domanda risultino: – già costituite (successivamente alla data del 21 Giugno 2017);

– oppure da costituirsi entro 60 giorni (120 in caso di residenza all’estero) dalla data di comunicazione dell’esito positivo. 

N.B. :Le societàpossono  essere costituite anche da soci che non abbiano i  requisiti  anagrafici di cui sopra, a condizione che la presenza di tali  soggetti  nellacompagine societaria non sia superiore ad 1/3 dei componentie non abbiano rapporti di parentela fino al  quarto  grado  con  alcuno degli altri soci. 

SETTORI AMMISSIBILI

– Produzione di beni nei settori dell’artigianato, dell’industria, pesca e    trasformazione dei prodotti agricoli;

– Fornitura  di  servizi;

– Turismo;

– Attività libero professionali(novità in vigore dal 08/12/2019), esercitate sia in forma individuale che come società di professionisti, purchènon si risulti titolari di partita IVA per lo svolgimento di un’attività analoga a quella per cui si chiedono le agevolazioni, nei dodici mesi antecedenti alla presentazione della domanda.  

Non sono ammissibili :

1. Tutta la sezione A

– “AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA” ad eccezione della divisione 03

– “PESCA E ACQUACOLTURA”.

2. Tutta la sezione G

– “COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO;

RIPARAZIONE DI AUTOVICOLI E MOTOCICLI” ad eccezione della classe 45.40.30 “Manutenzione e riparazione di autoveicoli”.

3. Tutta la sezione L

– “ATTIVITA’ IMMOBILIARI” ad eccezione della classe 68.20

– “Affitto e gestione di immobili di proprietà o in leasing”.

4. Tutta la sezione O

– “AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONESOCIALE OBBLIGATORIA”.

5. Tutta la sezione T

– “ATTIVITA’ DI FAMIGLIE E CONVIVENZE COME DATORI DI LAVORO PER PERSONALE DOMESTICO; PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI INDIFFERENZIATI PER USO PROPRIO DA PARTE DI FAMIGLIE E CONVIVENZE”.

6. Tutta la sezione U

– “ORGANIZZAZIONI ED ORGANISMI EXTRATERRITORIALI”. 

– attività del commercio ad eccezione della vendita dei beni prodotti nell’attività di impresa (non se trattasi di impresa agricola). 

SPESE AMMISSIBILI

Opere edili (ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria) nel limite del 30% del programma di spesa;

– Macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica;

– Programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della telecomunicazione (ICT) connessi alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;

– Spese di gestione (materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti, utenze e canoni di locazione per immobili, semilavorati, canoni di leasing, garanzie assicurative funzionali all’attività finanziata), nel limite del 20% del programma di spesa; 

Non sono ammissibili spese per :

– beni acquisiti con il sistema della locazione finanziaria, del leasing e del leaseback, fatta eccezione dei canoni di leasing maturati entro il termine di ultimazione del progetto imprenditoriale;

– l’acquisto di beni di proprietà di uno o più soci dell’impresa richiedente agevolazione e anche dei relativi coniugi, parenti o affini dei soci stessi entro il terzo grado;

– sostituzione di macchinari, impianti e attrezzature;

– “chiavi in mano”;

– commesse interne;

– macchinari, impianti e attrezzature usati;

– atti notarili, imposte, tasse;

– l’acquisto di automezzi;

– spese di importo inferiore a euro 500,00;

– progettazione, consulenze ed emolumenti ai dipendenti delle imprese individuali e delle società, nonché degli organi di  gestione  e  di controllo delle società stesse. 

 

INTENSITA’DELLE AGEVOLAZIONI

 Finanziamento massimo per beneficiario: € 50.000,00;

In caso di istanza presentata da più soggetti richiedenti (società), l’importo massimo del finanziamento è pari a € 50.000,00per ciascun soggetto richiedente (massimo complessivo: € 200.000,00) 

Articolazione del finanziamento : 

35%CONTRIBUTO FONDO PERDUTO (Soggetto Gestore);

65% PRESTITO A TASSO ZERO erogato da Istituti di Credito convenzionati, previa verifica bancaria sulle credenziali del soggetto proponente il progetto.

Durata 8 anni di cui 2 di preammortamento (rate semestrali). 

Info : Cassandro Progettazione e Finanziamenti