Mozione UEAA sulla Modifica Genetica
Dallo sviluppo della tecnologia di editing del genoma basata su CRISPR nel 2012, molti paesi (Australia, USA, Giappone, Canada, Brasile, Argentina, Cina, ecc.) non solo hanno ridotto le regolamentazioni per le Nuove Tecniche Genomiche (NGT), ma in molti casi hanno esentato dalla regolamentazione i prodotti NGT ottenuti senza l’aggiunta di DNA estraneo alla specie.
In questi paesi, l’agricoltura può contare su nuove varietà create per offrire soluzioni adattate localmente, per affrontare non solo i cambiamenti meteorologici (episodi di siccità, piogge intense), ma anche i cambiamenti negli ecosistemi (malattie, parassiti) legati al cambiamento climatico. Gli alimenti, ormai largamente globalizzati, si arricchiscono di nuovi prodotti, in particolare nutraceutici: il Pomodoro Rosso Siciliano ad alto contenuto di GABA, commercializzato in Giappone, ne è un esempio. Tutta la ricerca sulle biotecnologie agroalimentari è fortemente incoraggiata.
Per queste ragioni, l’Unione Europea non può perdere questa storica opportunità di sviluppare biotecnologie basate sull’editing genomico adottando regolamenti inappropriati e deve rivedere le proprie normative sulle biotecnologie agricole.
Più di 5 anni fa, nell’autunno 2018, il SAM (Scientific Advice Mechanism) della Commissione Europea aveva chiaramente indicato che la Direttiva 2001/18 era inadeguata e che era necessario valutare le caratteristiche del prodotto finale editato geneticamente, non sulla base del metodo di produzione, ma sulle proprietà del prodotto.
Poiché il Genome Editing, e in particolare la tecnologia CRISPR, ha rivoluzionato gli approcci al miglioramento delle colture e offre enormi benefici come risposta alle sfide agricole europee, in pieno accordo con gli obiettivi del Green Deal per l’Europa, l’Unione Europea deve guardare con fiducia a un futuro agricolo basato su innovazioni biotecnologiche.
Pertanto, l’UEAA raccomanda l’adozione di norme regolamentari adeguate sul Genome Editing per rafforzare un’agricoltura dell’UE più produttiva, ecologicamente sostenibile e competitiva a livello economico in un mondo globalizzato.
(Fonte: Comunicato Stampa UEAA – European Union of Agriculture Academies)
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Testo della Mozione UEAA sulla Modifica Genetica
Considerando:
– Il tema del Simposio Scientifico “Nuove tecniche di ricerca e progresso agricolo”,
– La comunicazione scientifica “La modifica del genoma ha un futuro nell’agricoltura dell’UE?” autori: Catherine Regnault-Roger, Alain Toppan e Michel Thibier – Accademia Francese dell’Agricoltura,
– L’iniziativa degli autori di questa comunicazione scientifica di introdurre il dibattito su una mozione sulla Modifica Genetica nell’agenda della 12ª Assemblea Generale e del Comitato Scientifico UEAA,
La 12ª Assemblea Generale dell’UEAA ha dibattuto e adottato all’unanimità, a Bucarest, il 10 ottobre 2024, la seguente MOZIONE:
Il Genome Editing, e in particolare la tecnologia CRISPR, ha rivoluzionato gli approcci al miglioramento delle colture e offre enormi vantaggi come risposta alle sfide agricole europee, in piena sintonia con gli obiettivi del Green Deal per l’Europa. L’Unione Europea deve guardare con fiducia a un futuro agricolo basato sull’innovazione biotecnologica.
L’UEAA raccomanda l’adozione di norme regolamentari adeguate sul Genome Editing, al fine di rafforzare un’agricoltura europea più produttiva, ecologicamente sostenibile e competitiva a livello economico in un mondo globalizzato.