METOS Italia e Graper insieme per ottimizzare le operazioni agricole in Puglia

Con un valore della produzione agricola di 5,5 miliardi di euro nel 2023, la Puglia si conferma un pilastro dell’agricoltura italiana. Prima in Italia per superficie coltivata e volumi produttivi, la regione conta 7.258 imprese e 21mila addetti, coprendo il 12% del settore orticolo nazionale. Tuttavia, il settore deve fare i conti con l’emergenza climatica. Nel 2024, la regione è stata colpita da numerosi eventi estremi che hanno messo a dura prova un territorio fragile. La siccità, già dall’inverno scorso, ha aggravato la situazione, portando alla dichiarazione dello stato di calamità.
L’importanza di utilizzare strumenti innovativi che permettano interventi mirati in campo, basati su dati agro-climatici, è fondamentale per migliorare l’efficacia e l’efficienza delle operazioni colturali in agricoltura. Da oltre 10 anni, METOS Italia, filiale italiana di Pessl Instruments GmbH operativa dal 2021, e Graper Srl, azienda barese specializzata nella consulenza per vigneti da uva da tavola e drupacee, collaborano per supportare gli agricoltori e le aziende agricole pugliesi nelle loro decisioni agronomiche.
Oggi, le soluzioni METOS® sono utilizzate in Puglia su una vasta gamma di colture, tra cui uva da tavola, agrumeti, ciliegeti, drupacee, uliveti, vigneti e ortaggi. In altre regioni d’Italia, vengono impiegate anche su pomacee e actinidia. A livello globale, queste soluzioni sono adottate in vari contesti agricoli, rispondendo alle esigenze dei diversi settori produttivi. Grazie a una rete di oltre 200 stazioni METOS®, vengono forniti, ad agricoltori e tecnici, dati agro-climatici precisi e aggiornati.
«Le soluzioni METOS® hanno segnato un cambiamento significativo nel panorama agricolo sia nazionale che internazionale, e noi di Graper siamo stati pionieri nell’introduzione e adozione di queste tecnologie. Se inizialmente utilizzate in modalità sperimentale, oggi queste soluzioni sono diventate accessibili anche alle piccole e medie imprese, oltre a essere un elemento indispensabile per le aziende agricole più strutturate» spiega Angelo Didonna, Agronomo di Graper.
Nel settore della frutticoltura, garantire elevati standard di qualità è fondamentale. Seppur l’occhio esperto di un agronomo o di un agricoltore possa valutare lo stato di salute di una pianta, un approccio scientifico basato su dati oggettivi permette decisioni più precise ed efficaci, adottando un metodo data-driven. Immaginiamo questa situazione: è piena estate, non piove da giorni e la gestione dell’irrigazione diventa cruciale. Quanta acqua è davvero necessaria? Qui entrano in gioco i sensori e le stazioni meteorologiche. Strumenti come la METOS® 5 misurano parametri fondamentali come vento, radiazione solare, temperatura, umidità e precipitazioni, permettendo di calcolare l’evapotraspirazione di riferimento (ET₀). Incrociando questo dato con le esigenze specifiche della coltura, attraverso i coefficienti colturali (Kc), si può determinare con precisione l’evapotraspirazione colturale (ETc) e, di conseguenza, il volume d’acqua necessario per un’irrigazione efficiente e sostenibile.
Un esempio: dal 10 al 20 luglio 2024, nell’agro di Ginosa (TA), l’evapotraspirazione media giornaliera si è attestata tra 7 e 8 mm/giorno, totalizzando circa 50 mm in una settimana. In questa fase fenologica, la coltura presenta un coefficiente colturale (Kc) pari a circa 0,9, quindi il fabbisogno idrico complessivo sarà: 50 mm/settimana × 0,9 = 45 mm/settimana, equivalenti a 450 m³ di acqua per ettaro a settimana. Se l’impianto di irrigazione ha una capacità di 60 m³/ora e si prevedono due irrigazioni settimanali, il tempo necessario per ogni irrigazione sarà: 450 m³ ÷ (60 m³/ora × 2 irrigazioni) = 3,75 ore per irrigazione.

Anche nella gestione fitosanitaria, l’utilizzo di una stazione meteorologica offre un vantaggio significativo per la costruzione di modelli previsionali, soprattutto per le aziende più grandi, dove è difficile garantire un monitoraggio continuo. Ad esempio, nel caso dell’oidio della vite (Erisiphe Necator), sappiamo che il patogeno si sviluppa in condizioni ideali di umidità del 70-90%, scarsa aerazione, ombreggiamento e temperature comprese tra i 20 e i 25 °C, tipiche di un vigneto coperto con film plastico. Un monitoraggio costante di questi parametri permette di intervenire tempestivamente, evitando trattamenti tardivi o inutili.
Il 2 maggio 2024 l’umidità relativa ha raggiunto livelli che, se associati a temperature adeguate, avrebbero potuto favorire lo sviluppo del patogeno. Già da fine aprile, osservando un trend crescente, siamo riusciti a individuare il momento giusto per intervenire.

Per la costruzione di un modello previsionale della peronospora della vite (Plasmopara viticola), è fondamentale basarsi su dati ambientali raccolti in modo accurato. Questo patogeno si sviluppa solo in condizioni specifiche: per l’infezione primaria sono necessari dati su temperatura dell’aria, umidità relativa, bagnatura fogliare e precipitazioni. Solo tramite un monitoraggio accurato è possibile intervenire in modo mirato, ottimizzando risorse e garantendo interventi sostenibili ed efficienti.

«Da anni supportiamo le aziende nella scelta delle soluzioni più adatte, mirando a migliorare l’efficienza e la produttività. Forniamo dati integrati per decisioni più informate e sviluppiamo strumenti informatici avanzati per analisi personalizzate. Applicando la tecnologia all’agricoltura, rendiamo il settore più attento, efficiente e sostenibile. Le aziende che collaborano con noi beneficiano di un archivio storico di dati per un monitoraggio continuo e interventi precisi per migliorare i risultati nel tempo» conclude Angelo Didonna.
«Questa collaborazione è un esempio concreto di come la tecnologia supporti gli esperti del settore, come Graper. Disporre di dati precisi sui principali parametri ambientali è essenziale per prendere decisioni agronomiche corrette – afferma Federico Fantin, Country Manager di METOS Italia – Grazie a questa partnership, abbiamo ampliato il business in una regione agricola strategica con il supporto di un partner esperto. Questo ci ha permesso di sviluppare il mercato e rafforzare METOS Italia come leader nella fornitura di stazioni agrometeorologiche. Offriamo soluzioni affidabili e facili da installare, un valore aggiunto per realtà come Graper, che combinano competenze agronomiche e tecniche per ottimizzare le soluzioni adottate».