L’Osservatorio dei Freschissimi con il driver della sostenibilità fa sosta a Bari

Nella giornata del 19 Settembre a Bari si è svolta la 6^ Edizione dell’evento organizzato dall’Osservatorio dei Freschissimi dove il focus era: “Freschissimi: il driver della sostenibilità”.

All’interno di Spazio Murat la filiera dell’agroalimentare si è incontrata per mettersi in discussione con carte alla mano. 

Tra i relatori della giornata vi erano, il padrone di casa ovvero il dott. Nicola Colabella, Fondatore dell’Osservatorio Freschissimi e Fm Growth Consulting che ha aperto il dibattito con una breve presentazione di quello che rappresenta oggi l’osservatorio dei Freschissimi, un supporto non solo per i player della GDO, ma anche per i consumatori, che vengono accompagnati nelle scelte d’acquisto tramite punti di riferimento ben precisi come i mass media o i canali social.  Da un’intervista rilasciata ai microfoni di Foglie il Presidente Colabella ha espresso l’importanza di organizzare un secondo appuntamento proprio al Sud. <<Dopo Napoli, tappa della 4^ edizione, l’osservatorio dei freschissimi torna al sud mettendo piede a Bari e lo fa per rimarcare che il sud non è solo un territorio di conquista ma un territorio di attenzioni, fatto di eccellenze sotto tutti i punti di visti>> Ha ricordato il dott. Colabella.  

Per parlare di analisi di mercato si è visto quanto le abitudini del consumatore sono molto dinamiche. <<Durante la pandemia i prodotti confezionati hanno avuto una grandissima impennata proprio perché i media e gli Istituti erano sempre attenti a promuovere confezioni “salva igiene” le quali all’occhio del consumatore, sempre più influenzato nella scelta, hanno avuto un grandissimo successo. D’altro canto però vi è stato un enorme problema da affrontare ovvero lo spreco e lo smaltimento degli imballi tanto che adesso si è tornati a prediligere lo “sfuso” in quanto il prodotto sfuso ha un costo al kg minore rispetto a confezionato. Il caro energia che stiamo vivendo in questi giorni ha fatto sì che gli imprenditori hanno sulle spalle un carico notevole che si ripercuote sul consumatore finale>>, ha sottolineato Colabella.

A dare voce a mondo della piccola distribuzione organizzata vi era la dott.ssa Eleonora Graffione, Presidentessa del Consorzio CORALIS, che con ha raccontato quello che oggi è l’azienda Coralis e di quanto dinamismo c’è dietro il mondo della distribuzione partendo proprio da un occhio attento alla sostenibilità.

Per la filiera dell’ortofrutta sono stati coinvolti: la dott.ssa Filomena Mastrodonato, Biologa delle Delizie dell’orto; Alessandra Ravaioli, Presidente dell’Associazione nazionale le donne dell’ortofruttaDonato Fanelli, Responsabile Commerciale di Viva Frutta-Marchiato FrescoSara Sabena e Davide Veglia, Responsabile Commerciale e Direttore di Ortofruit Italia. 

 Per la filiera lattiero – casearia è stato coinvolto il dott. Giovanni D’ambruoso, Chief Executive Officer del caseificio Deliziosa.

Per la filiera carne vi è stato l’intervento del dott. Giuseppe Di Bari, Titolare di TODI FOOD Carni.

Per la filiera ittica ha avuto il suo spazio con il punto di vista la dott.ssa Valentina Tepedino, Fondatrice di Eurofishmarket. A chiudere il cerchio delle filiere vi è stato l’intervento Responsabile Vendite Pastificio SOAVE, il dott. Angelo Bellanova per la filiera della pasta.

Tutti i relatori hanno parlato di come il trend di mercato influenzi gli acquisti dei consumatori che oggi sicuramente sono persone più competenti e sempre più attente ad un acquisto ecosostenibile. La sostenibilità in una azienda adesso passa dalla produzione fino a concludersi al confezionamento.

Inoltre, per una rappresentanza scientifica, vi è stata la partecipazione dell’Associazione Italiana Nutrizionisti in Cucina, con l’intervento del Presidente, il dott. Domenicantonio Galatà che ha espresso quanto spesso una dieta possa influenzare gli andamenti di un mercato.

A concludere gli interventi della filiera vi sono stati gli interventi di due società di spicco nel mondo della consulenza e analisi di mercato la WOLFANG Marketing e Consulting, con il dott. Umberto Massafra e la Sixtynine Marketing e Consulting, con il dott. Stefano Sciancalepore.

Entrambe le società hanno spiegato quello che fa una società di consulenza di mercato, ovvero studiare i mercati ed individuare i trend ma anche le opportunità di business.

Per questo abbiamo avuto il piacere di affrontare l’argomento con il dott. Umberto Massafra che in occasione dell’evento dal tema sostenibilità ha portato uno studio sulle innovazioni nelle tecnologie colturali, parlando di acquaponica, un’agricoltura fuori suolo sostenibile e simbiotica fra pesci e piante.

<< L’acquaponica è l’evoluzione dell’idroponica e dell’acquacoltura, che attraverso un risparmio idrico unisce la coltivazione agricola di piante, unita all’allevamento di animali acquatici in un ambiente a riciclo d’acqua chiuso e continuo>>.

Potrebbe interessarti anche...