L’Ente Bilaterale sempre più punto di riferimento per imprenditori e pa
1.A cosa attribuite la mancanza di manodopera in agricoltura e quanto incide il reddito di cittadinanza?
Oggi c’è la difficoltà a trovare personale anche perché in molti sono attratti dal reddito di cittadinanza e da altri ammortizzatori sociali presenti in agricoltura. Come Confagricoltura, ben prima dell’emergenza covid, abbiamo messo in guardia dalle ricadute degli effetti del reddito di cittadinanza sul mondo del lavoro.
2.Quali sono le vostre proposte per migliorare questo strumento?
Bisogna mettere in campo tutto quello che è previsto dalla Legge e ciò significa che bisogna far funzionare i centri per l’impiego e aumentare i controlli per scoprire i furbetti.
3.Come si può migliorare il lavoro agricolo?
Si può migliorando investendo tutti sulla formazione e sull’accrescimento delle competenze.
4.Quale ruolo attribuite agli enti bilaterali per l’intermediazione della manodopera?
E’ un tema caldo e di certo non semplice. L’intermediazione resta in capo al Pubblico o alle società autorizzate dal Pubblico, un esempio sono le società di somministrazione. Tuttavia, l’ente bilaterale sta diventando sempre più un punto di riferimento sia per l’imprenditore, sia per il lavoratore e sia per la Pubblica amministrazione.