avversità

La Terra comunica agli ospiti che ci sono regole, rispettiamola!

Nella giornata del 19 Agosto la filiera ortofrutticola del sud si è nuovamente piegata, ma questa volta la causa non è stata l’economia di mercato ma bensì Madre Natura.

A partire dalle 18, nelle zone di Rutigliano e Casamassima, si è abbattuta una violenta grandinata, con chicchi dalle dimensioni di palle da tennis. Proiettili di ghiaccio che si sono abbattuti su tutto il territorio per oltre venti minuti, devastando tutto ciò su cui si posavano. Un bombardamento letale per tutta l’agricoltura!

Nell’uscita del 1 Dicembre 2021 parlavamo degli eventi estremi che avevano colpito a livello nazionale tutta la filiera ortofrutticola e già allora le stime si aggiravano intorno ai 2 miliardi di danni. Oggi continueremo a mettere ancora una volta un segno + sui costi e – nei ricavi.

Bombe d’acqua, trombe d’aria, grandinate e tempeste, ma anche le forti siccità, continuano ad investire tutta l’Italia e ad essere lo scenario principale di una agricoltura devastata prima dall’incremento dei prezzi, dalla guerra in ucraina e dalle continue sfide del mercato e sempre più dai cambiamenti climatici.

Gli eventi meteorologici estremi però sono spesso una risposta all’inciviltà umana, che la bistratta con i suoi comportamenti.
Abbiamo denunciato più volte che le campagne pugliesi sono una piena discarica a cielo aperto. Dobbiamo ricordarci che la terra con noi è stata gentile e ci ha dato cibo e rifugio in cambio di una regola ben precisa, il RISPETTO!

A cura della redazione di Foglie

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