LA IV GAMMA: comoda, sana e sostenibile, ma quanto ne sappiamo realmente?

Cosa significa IV Gamma e perché si chiama così?

I prodotti di IV gamma sono verdure e ortofrutticoli freschi che, dopo la raccolta, sono sottoposti a processi finalizzati a garantirne la sicurezza igienica e la valorizzazione, seguendo le buone pratiche di lavorazione e mantenendo la catena del freddo. Questo mantenimento deve essere garantito dal post-raccolta al consumo e ogni attore della filiera, consumatore compreso.

Pertanto, si definiscono prodotti ortofrutticoli di IV gamma la frutta, la verdura e, in generale, gli ortaggi freschi, a elevato contenuto di servizio, confezionati e pronti per il consumo.

Il nome IV gamma deriva da una classificazione che si basa su specifici requisiti. L’offerta di verdure, frutta e ortaggi è articolata in cinque gamme:

  • I gamma: ortofrutta fresca tradizionale.
  • II gamma: ortofrutta e verdure in conserva proposte in barattolo.
  • III gamma: frutta e verdure surgelate.
  • IV gamma: ortofrutta fresca, lavata, confezionata e pronta al consumo.
  • V gamma: frutta e verdure cotte e ricettate, confezionate e pronte al consumo.

Cosa prevede il processo di produzione e conservazione della IV Gamma?

Il processo di produzione e conservazione dei prodotti di IV gamma parte dal campo e termina una volta arrivati a casa del consumatore finale. Le fasi che segue sono le seguenti:

  • Selezione
  • Cernita
  • Eventuale monda e taglio
  • Lavaggio
  • Asciugatura e confezionamento in buste o in contenitori sigillati (eventuale utilizzo di atmosfera modificata)

Nella selezione, le industrie di IV gamma ricercano materie prime di alta qualità e le aziende produttrici seguono in primis dei disciplinari di produzione integrata.

Una volta trasportate all’interno degli stabilimenti, le materie prime sono sottoposte ad una cernita ed eventuale mondatura e taglio (come per esempio l’eliminazione della buccia o altre parti non commestibili) e poi sottoposte ad un doppio lavaggio industriale e ad un trattamento di decontaminazione che ne garantisce la sicurezza.

Per il lavaggio la normativa nazionale prevede almeno due vasche a ricambio continuo di acqua, avviene con acqua potabile e attraverso sistemi tecnologici avanzati che – a differenza del lavaggio domestico – garantiscono un prodotto sicuro e conforme a legge. È per questo motivo che il Ministero della Salute consente di commercializzare il prodotto come “lavato e pronto al consumo”.

A tal proposito, in relazione all’utilizzo di acqua, il 39% dei consumatori è ben informato e dichiara che la IV Gamma garantisce un risparmio idrico rispetto alla preparazione domestica, ma c’è ancora un italiano su quattro che sostiene il contrario. Il prodotto di IV Gamma, essendo già mondato, lavato e porzionato, come spiegato prima, è a “scarto zero”. Gli scarti di produzione, inoltre, vengono riutilizzati al 100%, prevalentemente per l’alimentazione animale. Il procedimento di lavaggio industriale consuma circa il 90% di acqua in meno rispetto a quello domestico, a parità di prodotto.

 Infine il prodotto viene asciugato e confezionato per poi passare al controllo qualità e all’identificazione per mantenere una tracciabilità di filiera. Le confezione vengono posizionate in celle a delle temperature non superiori a 6° C. iniziando così la catena del freddo, che deve essere garantita in ogni sua fase.

Infatti dal momento del rilascio dallo stabilimento di lavorazione fino all’esposizione nei banchi refrigerati il prodotto deve essere mantenuto a temperature non superiori a 8°C. La catena del freddo deve essere rispettata anche nel momento del trasporto dai banchi frigo all’abitazione del consumatore. L’unico mezzo di conservazione dell’insalata in busta, della frutta confezionata e, in generale, degli ortofrutticoli di IV gamma è infatti il mantenimento della catena del freddo.

Alla domanda “Come conservi il prodotto una volta acquistato?”, ben il 63% dichiara di trasportare il prodotto di IV Gamma dal punto di vendita a casa in normali sacchetti non refrigerati. Solo il 34% si comporta correttamente, trasportando i prodotti di IV Gamma all’interno di borse frigo.

La vita commerciale delle insalate, della frutta e degli ortaggi di IV gamma, nota come Shelf life, ha una media di 5-7 giorni, ovviamente se si garantisce il mantenimento della catena del freddo. 

Tra i prodotti di IV Gamma, la regina incontrastata è l’insalata in busta, acquistata dall’81% del campione, seguita dalle ciotole, sempre di insalata (acquistate dal 40% del campione), dalla frutta lavata e tagliata (30%) e dalle zuppe (29%).

Ma quali sono i principali motivi per cui gli italiani scelgono di acquistare la IV Gamma?

 Il 58% dei rispondenti dichiara di acquistare prodotti di IV Gamma per la comodità e per risparmiare tempo, il 34% per la porzionatura, il 30% perché si evitano sprechi di prodotto, e il 26% perché sono prodotti che aiutano ad avere un’alimentazione sana, facilitando il consumo di verdure. E infatti, i principali vantaggi che gli italiani riconoscono ai prodotti di IV Gamma sono: essere pronti all’uso (per il 39% del campione), non devono essere puliti e rilavati (19%), evitano gli sprechi (19%), sono sicuri dal punto di vista igienico e sono controllati (13%), si possono verificare etichetta (5%) e provenienza (5%).

Inoltre in relazione ad abitudini, luoghi e momenti di consumo, il 79% del campione consuma i prodotti di IV Gamma a casa, il 24% in ufficio/a scuola e il 23% fuori casa.

Nelle famiglie italiane: quasi tre quarti degli intervistati li acquista in modo regolare (38% abitualmente/tutte le settimane e 36% abbastanza spesso/2-3 volte al mese). Il 19% dichiara di acquistarli occasionalmente/1 volta al mese o meno, e solo il 7% dichiara di non acquistarli mai.

Per quanto riguarda la frutta di IV Gamma, il 16% dichiara di comprarla abitualmente/tutte le settimane, il 27% abbastanza spesso/2-3 volte al mese; il 33% una volta al mese o meno, mentre il 24% dichiara di non acquistarla mai.

Il 17% degli intervistati dichiara di acquistarla perché rappresenta una merendina pratica per i bambini.

Con un 93% di intervistati, la categoria dei prodotti di IV gamma si rivela molto apprezzata dagli italiani, in particolare per sua capacità di garantire risparmio di tempo e ridurre gli sprechi

A cura della Redazione di Foglie TV

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