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“In Campo” Alla scoperta del Barattiere e del Carosello

Dal cugino stretto il cetriolo, ad un frutto tutto a marchio pugliese.

barattieri marchiato frescoSabato 10 e domenica 11 Settembre è andata in onda su un panel di emittenti televisive, una nuova puntata di “Puglia Verde”, trasmissione dedicata all’agricoltura, all’agroalimentare e all’enogastronomia del Tacco d’Italia. All’interno della puntata vi è stata la rubrica “In Campo”, realizzata in collaborazione con Foglie tv, che ha riservato un approfondimento dedicato al “Barattiere e Carosello”.

Ad attenderci in campo a Monopoli, in provincia di Bari, c’erano il dott. Donato Fanelli ed il Produttore Tommaso Alò dell’Azienda Agricola Alò, per spiegarci tutte le tipicità di questo succoso frutto.

Tutti conosciamo il cetriolo, ma quanti di noi conoscono il barattiere ed il carosello?

Il barattiere ed il carosello sono ortaggi poco conosciuti fuori dal tacco d’Italia eppure nelle tavole pugliesi estive sono un must e non possono mai mancare, tanto da essere il perfetto antipasto o uno degli ingredienti principali di un piatto tutto estivo, “la Cialleda”.

Appartengono alla famiglia delle Cucurbitacee, la loro forma varia in base alla varietà, spesso è tonda come un melone (Barattiere) altre volte è oblunga come il cugino cetriolo (Carosello). La buccia va dal verde chiaro al verde scuro e spesso è liscia nel caso del Barattiere, ma anche ricoperta da una leggera peluria nel Carosello.

Il loro sapore però non ha nulla a che fare con il lontano parente, poiché si presentano dolci e molto rinfrescanti. Sono molto più digeribili in quanto non contengono cucurbitacine ed altre sostanze

La principale zona di coltivazione si estende in tutto il sud Barese, da Polignano a mare fino a Fasano.

La raccolta inizia da Maggio e si conclude a fine Settembre. Necessitano di un clima soleggiato e temono le forti pioggie.

Assumono nomi diversi a seconda del luogo di coltivazione e di provenienza. Sono noti anche con il nome di “cianciuffi”, “pagnottelle”, “pagghiotte”, “cucumarazzi”, “scopatizzi”.

La regione Puglia gli ha inseriti nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (Pat).

Hanno svariate proprietà nutritive:

  • Sono poco calorici, contengono 13 calorie per 100 grammi
  • Sono ricchi di vitamine A e C e sali minerali (potassio, sodio, calcio e fosforo)
  • Contengono circa il 90 % di acqua
  • Hanno pochissimi zuccheri ed è per questo che sono ottimi da inserire nelle diete ipoglicemiche
  • Sono Diuretici e disintossicanti infatti aiutano a contrastare la ritenzione idrica ed aiutano ad eliminare i liquidi in eccesso

Grazie al forte turismo presente nella zona di produzione, questi saporiti ortaggi sono riusciti a conquistare anche i palati degli stranieri che oggi gli ricercano anche nei loro canali distributivi

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