Il punto di Giuseppe Porro sulla campagna dell’uva da tavola 2024

Con il Consulente per la GDO, Giuseppe Porro siamo andati alla scoperta di questa campagna dell’Uva da tavola 2024, con lo scopo di fare un bilancio della campagna viticola di questa annata focalizzandoci sulle aspettative e sulle difficoltà manifestatesi in itinere.

“Ciò che è emerso è che purtroppo le difficoltà climatiche riscontrate hanno determinato una produzione anticipata e pertanto una commercializzazione anticipata di circa trenta giorni.

Questo ha portato ad un aumento dei consumi nelle zone all’interno delle quali non vi erano produzioni in essere, quindi zone non particolarmente vocate per la coltivazione di uva da tavola.

Il clima ovviamente, oltre e portare un anticipo della produzione, ha anche determinato rese inferiori. Il produttore, al termine della campagna, ha constatato che il prodotto è sta- to inferiore rispetto alle aspettative iniziali.

La vera differenza di quest’anno è stata riscontrata come differenza di comportamento tra le cultivar seedless e le cultivar con semi, nello specifico la difficoltà di produzioni dovute alle condizioni climatiche ha determinato la maturazione anticipata delle cultivar con semi.

Nella fase finale invece la cultivar senza semi sono quelle che si stanno piazzando sul mercato e sono meglio apprezzate dal consumatore, questo è un grande segnale da tenere presente nelle prossime campagne.”