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Bologna, 30 maggio 2022 Il premio โDanila Bragantiniโ promosso dallโAssociazione Donne dellโOrtofrutta รจ stato assegnato al progetto โScartamiโ, proposto daย Elisa Delucaย dellโazienda San Lorenzo di Pachino,ย Roberta Tarderaย dellโOP Ioppรฌ di Vittoria eย Nuccia Alboniย dellโazienda Ortonatura di Vittoria, con il sostegno scientifico della professoressaย Anna Cataniaย del Dipartimento di architettura e ingegneria dellโUniversitร degli Studi di Palermo.
Il progetto nasce dallโesigenza di risolvere una problematica che accomuna il territorio siciliano, ovvero i rifiuti vegetali di produzione, trasformandoli in una opportunitร : un packaging dedicato allโortofrutta in chiave sostenibile.Obiettivo del progetto รจ contribuire al rafforzamento di una filiera agroalimentare circolare, alimentata dagli scarti vegetali delle filiere locali del pomodoro e della melanzana. Entrambe le produzioni, ampiamente diffuse in piรน aree dellโIsola, e in particolare nellโarea del sud est, potrebbero contribuire a trasformare il concetto di โrifiutoโ in una opportunitร di riciclo e riutilizzo allโinterno della stessa filiera agroalimentare. Il materiale proveniente dagli scarti aziendali, attraverso una lavorazione adeguata e innovativa, puรฒ infatti diventare un biocomposito, ovvero una matrice polimerica biodegradabile e fibre naturali, biodegradabile e compostabile, idoneo alla produzione di un packaging rigido per uso alimentare e utilizzabile allโinterno della stessa filiera.
Lโidea innovativa si rifร ad una visione piรน ampia, che oltrepassa il riciclo fisico del materiale e utilizza il brand quale portavoce di unโagricoltura allโavanguardia, che sa e vuole confrontarsi anche con i temi sociali e culturali.
Il marchio Scartami, infatti, si presta a una molteplice interpretazione: quella legata alla sostenibilitร ambientale, che punta sullโorigine di un materiale prodotto con gli scarti delle produzioni agricole; e quella riferita al concetto di โscartoโ, che allarga le sue potenzialitร espressive invitando a un consumo consapevole delle risorse alimentari, sulla scia degli obiettivi ESG dellโONU.
โScartami โ raccontano le imprenditrici โ รจ una call to action che richiama lโattenzione sul ruolo attivo che il consumatore puรฒ e deve avere nellโutilizzo dei prodotti agroalimentari, in termini di informazione, corretto utilizzo e smaltimento. Scartami รจ la chiave di un dialogo che oggi diventa essenziale tra chi produce e chi consuma, per ripensare il settore agroalimentare alla luce di un nuovo patto sociale, culturale ed economico.
Nella pratica, il materiale biocomposito utilizzato per lโinnovativo packaging nasce dal riutilizzo degli scarti vegetali (fusto e foglie) delle piante estirpate a fine vita del pomodoro e della melanzana, che al momento rappresentano un costo aziendale per la gestione del loro smaltimento. Attraverso il Biopack Scartami gli scarti si trasformano in una fonte di ricchezza e veicolo di una nuova cultura aziendale, nellโottica di contribuire in maniera fattiva allโeconomia circolare posta al centro degli obiettivi ESG.
โPenso โ commenta la Presidente dellโAssociazione Nazionale Le Donne dellโOrtofrutta Alessandra Ravaioli โ che stiamo raccogliendo i risultati di tanta attivitร della nostra Associazione. Questโanno, tra i 10 premiati come Protagonisti dellโortofrutta ben quattro erano nostre socie: Laura Damiani e Alessandra Damiani, Simona Rubbi e Giulia Montanaro. Proprio a queste ultime รจ andato lโOscar dellโOrtofrutta Italiana 2022. La visione femminile dellโortofrutta รจ vincente ed รจ sempre piรน protagonista!โ
Fonte: Associazione Donne dell’Ortofrutta