Eima International ai nastri di partenza
Parte oggi nei padiglioni di BolognaFiere la 45esima edizione di Eima International, rassegna mondiale della meccanica agricola e punto di riferimento a livello globale per tutti i protagonisti della filiera dell’agroindustria.
Con 1.500 espositori, 480 dei quali provenienti dall’estero, il salone promosso da FederUnacoma torna ai livelli pre-pandemia e alla sua naturale collocazione biennale dopo lo slittamento di un anno dell’edizione 2020.
Con 14 settori di specializzazione e 5 Saloni tematici, circa 60 mila modelli esposti, la manifestazione, che si chiuderà il 13 novembre, punta ancora una volta su innovazione tecnologica, completezza di gamma, internazionalizzazione, elementi cardine di un evento capace quest’anno di richiamare visitatori da 160 Paesi.
Alle 10 si è svolta l’inaugurazione ufficiale della rassegna, alla quale sono state presenti anche delegazioni estere ufficiali (ICE Agenzia)provenienti da 80 Paesi.
Tra gli eventi della giornata, nella sala Quadriportico è prevista la premiazione Tractor of the Year 2023. Sempre nella stessa sala, in programma l’incontro con l’analista geopolitico Dario Fabbri, dal titolo “L’agricoltura, una varabile decisiva negli assetti geopolitici”. Quest’anno un intero padiglione di ben 3 mila metri quadrati è dedicato esclusivamente agli incontri d’affari tra gli espositori e le delegazioni straniere.