Comunicare le giacenze di cereali, semi oleosi e riso entro il 20 Gennaio

Il 20 gennaio prossimo prima scadenza per le comunicazioni delle giacenze di cereali, semi oleosi e riso detenuti dagli operatori delle filiere sulla base delle procedure e modalità indicate dal decreto del ministero dell’agricoltura dell’8 agosto 2022, in attuazione del regolamento dell’Unione europea 2022/79.

Sono interessate le giacenze dei prodotti, detenuti in stoccaggio alla data del 31 maggio e del 31 dicembre di ogni anno, destinati alla commercializzazione e cioè: frumento duro, escluso quello destinato alla semina; frumento tenero e frumento segalato, a esclusione delle sementi per la semina; orzo diverso da quello destinato alla semina; granturco diverso da quello destinato alla semina; riso, escluso quello destinato alla semina; semi di soia anche frantumati , esclusi i semi per la semina; girasole, escluso quello destinato alla semina; ravizzone e/o colza, escluso quello destinato alla semina; farina di semi di colza; farina di semi di girasole; farina di semi di soia; olio di colza; olio di girasole; olio di soia.

I soggetti che, alla data del 31 maggio e del 31 dicembre di ogni anno, detengono, a qualsiasi titolo i prodotti sopra elencati, devono comunicare, entro il giorno 20 del mese successivo, il quantitativo in giacenza, utilizzando il sistema telematico SIAN-Mipaaf, istituito dal Ministero. Pertanto la prima scadenza è il 20 gennaio.

I soggetti che alla data del 31 gennaio e del 30 giugno di ogni anno detengono in stoccaggio sementi certificate devono comunicare il quantitativo in giacenza, rispettivamente, entro il 20 febbraio e il 20 luglio, sempre utilizzando lo stesso sistema.

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