CLAL, prezzo del latte e costo alimentare in Italia
Negli ultimi mesi in Italia il rapporto tra prezzo del latte e costo alimentare, cioè quanti chili di alimento per vacca da latte è possibile acquistare vendendo un chilo di latte, si è risollevato, dopo aver raggiunto il minimo storico a Marzo 2022, rende noto il Clal, spiegando che ciò è dovuto soprattutto al ridimensionamento dei prezzi del mais, scesi del 19% rispetto a Marzo scorso (granoturco nazionale ad uso zootecnico CCIAA Bologna).
Dinamiche simili caratterizzano i mercati di altri cereali, quali il frumento e l’orzo. La situazione delle componenti proteiche è differente e, nonostante la soia mostri prezzi in diminuzione di circa il 20% rispetto a Marzo 2022 (semi di soia nazionale CCIAA Bologna), la farina di soia ogm si sta mantenendo su valori record, raggiungendo valori simili ai prezzi delle farine di soia non Ogm, in calo.
Nel costo della razione – ricorda infine il Clal – anche i foraggi rappresentano una voce importante. Già a metà 2021 i prezzi dell’erba medica avevano cominciato ad aumentare in seguito ad un inverno scarso di piogge. Il 2022 ha visto il proseguire della tendenza in aumento a causa della pesante siccità nel Nord Italia.
Al momento i prezzi si mantengono a valori record, determinanti saranno i raccolti della campagna 2023 che vedrà maggiori semine ma che potrebbe già essere segnata da carenza idrica.
Fonte: CLAL