Biocontrol Conference, BASF presenta Serifel®
Il 9 e 10 novembre ’21 presso il Nicolaus Hotel di Bari si è tenuto il Biocontrol Conference un evento organizzato da Fruit Communication, Aipp, Associazione Italiana Protezione Piante, e Arptra, Associazione Regionale Pugliese Tecnici e Ricercatori in Agricoltura, con l’obbiettivo di dare una panoramica sul mondo del biocontrollo tramite informazioni chiare e precise dal punto di vista tecnico, scientifico e normativo, presentati da relatori accademici e istituzionali e aziende leader nel settore che hanno descritto e presentato i propri prodotti fornendo descrizioni e caratteristiche tecniche.
BASF presenta Serifel®
Un nuovo fungicida biologico versatile e sostenibile
BASF si occupa a diversi livelli di soluzioni per l’agricoltura includendo nel proprio portafoglio non solo agrofarmaci convenzionali, ma anche prodotti biologici oltre a semi e soluzioni digitali.
Nell’ambito della Biocontrol conference l’azienda ha presentato Serifel®, un Bacillus amyloliquefaciens a base del ceppo esclusivo MBI 600. Il prodotto, già disponibile per vite e alcune colture orticole, è oggi in fase di revisione di etichetta con un previsto ampliamento a nuovi patogeni e colture.
Attualmente Serifel® può essere utilizzato sia nei programmi di protezione biologica che integrata ed è autorizzato per la protezione dalla Botrite (Botrytis cinerea) su vite da vino e da tavola e sulle principali colture orticole; su lattughe e insalate Serifel® è un’ottima soluzione anche per il controllo della Sclerotinia (Sclerotinia spp.).
Serifel® si integra perfettamente nella gamma BASF e sostiene le produzioni in termini qualitativi e quantitativi: utilizzato al momento giusto, aiuta la pianta a svilupparsi al meglio e a rispondere agli attacchi di eventuali patogeni mettendo in moto i propri meccanismi di autodifesa.
Serifel® non possiede un limite massimo di residuo, tempi di rientro e intervallo di sicurezza: quindi, se necessario, può essere applicato anche nella fase di immediata pre-raccolta delle colture garantendo il massimo della flessibilità operativa.
Il prodotto permette quindi un bilanciamento ottimale tra protezione ed esigenze del mercato conciliando obiettivi quali qualità, redditività della coltura, sicurezza alimentare e sostenibilità ambientale.
