AQ 10 – Da biogard un fungicida antioidico innovativo

L’oidio della vite è una malattia praticamente ubiquitaria e i diversi gradi della malattia dipendono in larga misura dalle caratteristiche ambientali e dal decorso stagionale; in tal senso si possono distinguere, all’interno degli areali di produzione, zone ad alto rischio da altre a minore pericolosità. La conoscenza del territorio e l’esperienza indirizzano poi tecnici e produttori nella scelta della strategia di difesa da applicare.

La difesa è sempre più difficile, soprattutto a causa delle pressioni del mercato che richiede assenza di residui nonché dei cambiamenti climatici e nel caso dell’uva da tavola, anche delle nuove tecniche di coltivazione. 

Perché è innovativo?

Biogard®, la divisione di CBC (Europe) S.r.l., rappresenta un punto di riferimento per l’innovazione che costantemente introduce nel settore dei mezzi di controllo biologico in agricoltura; AQ 10 WG, conferma questa attitudine affermandosi come prodotto strategicamente innovativo sia per caratteristiche funzionali  che per le fasi in cui può essere impiegato sulla coltura: si tratta infatti di un fungo iperparassita dell’oidio unico nel suo genere, non soggetto a resistenze, applicabile in fasi del ciclo del patogeno inusuali rispetto a quanto normalmente attuato.

Oidio della vite

Di cosa si tratta?

AQ 10 WG è a base del fungo antagonista Ampelomyces quisqualis, ceppo M10, il cui formulato commerciale, è composto da granuli idrodispersibili in elevata concentrazione (almeno 5x109) spore per grammo di formulato). L’elevata concentrazione ne permette una facile conservazione grazie al limitato ingombro ed una semplice gestione nelle fasi del trattamento, essendo molto basse le dosi/ha da applicare (dose media consigliata di 60 g/ha). Le particolari modalità di azione di AQ 10 WG ne fanno uno strumento unico ed efficace per il contenimento delle infezioni di oidio.

Come agisce?

Una volta distribuito il prodotto, le spore si reidratano e una volta giunte a contatto con il micelio dell’oidio, germinano, dando origine ad un tubetto che penetra nell’ifa dell’oidio. Nel giro di 5-7 giorni, con la progressiva invasione del micelio del patogeno da parte delle ife del micoparassita, si arriva alla morte dell’oidio. In seguito, si originano nuove spore di A. quisqualis che ne amplificano l’azione. Stessa azione avviene a danno dei casmoteci. Il fungo è in grado di funzionare bene anche a temperature basse, quando l’attività dello zolfo non è ottimale.

Quando è consigliabile utilizzarlo?

Per sfruttare al massimo le sue potenzialità AQ 10 WG può essere impiegato contro l’oidio della vite sia nella fase di prefioritura sia dopo l’invaiatura; in quest’ultima fase permette di evitare residui nel vino e interferenze nei processi di fermentazione alcolica, inoltre essendo senza LMR e tempo di carenza, ben si presta all’impiego su uva da tavola, in cui sempre maggiore è l’attenzione all’assenza di residui.

Sempre più importanza sta assumendo la sua applicazione quando, a partire da fine estate, l’oidio sviluppa gli organi svernanti (casmoteci), in quanto può agire parassitizzando i casmoteci stessi, riducendone la formazione per l‘anno successivo. I casmoteci dell’oidio in formazione cambiano colore dal giallo, all’arancione, al marrone e al nero in base alla progressiva maturazione da essi raggiunta; i casmoteci giovani di colore giallo ed arancione sono quelli maggiormente suscettibili di parassitizzazione da parte di A. quisqualis, e la loro presenza è facilmente verificabile con l’ausilio di una lente di ingrandimento. Ciò si ripercuote favorevolmente riducendo l’inoculo della malattia migliorando l’efficacia della lotta antioidica per l’anno seguente.

Organi svernanti (casmoteci))

Come deve essere applicato?

AQ10 può essere distribuito con semplicità mediante trattamento fogliare. 

Per utilizzare in maniera ottimale AQ 10 WG occorre tenere conto di alcuni aspetti tecnici:

  • Curare la copertura della vegetazione, dal momento che le spore si attivano solo se sono poste a contatto o in prossimità del micelio dell’ospite; è fondamentale una copertura ottimale della coltura ed è consigliabile miscelare il prodotto con un agente bagnante/adesivante come Nu-Film-P in modo da favorire la distribuzione delle spore sulla vegetazione;
  • Utilizzare preferibilmente tutta la confezione o, in caso contrario, conservarla in frigorifero ben sigillata (4-5°C), per non più di 2-3 settimane;
  • Controllare la compatibilità con gli agrofarmaci (soprattutto fungicidi) con i quali potrebbe essere usato in miscela, a tal proposito BIOGARD rende disponibile sul proprio sito (www.biogard.it), tabelle di compatibilità costantemente aggiornate;
  • Per assicurare un ottimale insediamento dell’antagonista fungino sulla coltura si consiglia di effettuare almeno 2 trattamenti consecutivi.
  • AQ 10 WG agisce con un meccanismo di azione totalmente innovativo e originale e diverso da ogni altro fungicida, per cui può essere utilizzato nell’ambito di qualsiasi strategia per prevenire lo sviluppo di ceppi resistenti ai fungicidi di sintesi. 

Esperienze e modalità applicative

Diverse prove dimostrano come la riduzione del numero di organi svernanti possa permettere un più agevole contenimento dell’oidio nell’annata seguente. Questa particolare attività diviene un fattore di contenimento importante che consente di ridurre l’utilizzo di zolfo o altri fungicidi.

AQ 10 WG garantisce al viticoltore diversi vantaggi:

  1. Il prodotto è attivo anche a basse temperature inferiori a quelle necessarie per l’impiego dello zolfo;
  2. È attivo contro le forme svernanti dell’oidio con favorevoli ripercussioni per l’annata successiva;
  3. È sicuro per gli ausiliari, specialmente per i fitoseidi predatori di acari;
  4. Non è fitotossico;
  5. È ammesso in agricoltura biologica; compatibile con diversi fungicidi utilizzati sia contro l’oidio che contro la peronospora (tra cui i rameici) e può essere agevolmente inserito in strategie di difesa di ogni tipo;
  6. Non lascia residui;
  7. Può sostituire alcuni fungicidi in prossimità della raccolta senza interferire con i processi di vinificazione;
  8. Non è previsto un tempo di carenza;
  9. È sicuro per l’uomo e per l’ambiente.

Biogard, fedele al proprio motto “Biological First”, propone agli agricoltori AQ 10 WG come un prodotto non convenzionale per la difesa dall’oidio, utilizzabile in Produzione integrata ed in Agricoltura biologica nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale.

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