Agricoltura biologica: la scadenza per i programmi di produzione si allunga al 20 luglio

Il Dipartimento della Qualità del Ministero ha risposto positivamente alle richieste, emanando il Decreto dipartimentale del 18/06/202, che concede una proroga della scadenza per i Pap (programma annuale di produzione) addirittura al 20 luglio.

Il Pap è il documento che annualmente le imprese agricole biologiche devono presentare secondo quanto stabilito dal Decreto Ministeriale n. 18321 del 2012. Si tratta di un documento che definisce la programmazione colturale, nel quale viene definita la produzione potenziale delle singole colture e la loro disposizione nei singoli appezzamenti aziendali.

Il documento, utile in particolar modo per le attività di certificazione per il biologico, contiene le medesime informazioni di base del Piano colturale, che viene annualmente presentato per le domande Pac, con alcune informazioni aggiuntive specifiche per il biologico.

L’obbligo della compilazione del doppio documento costituisce un appesantimento dell’onere amministrativo, che potrebbe essere facilmente superato attraverso un semplice adeguamento degli applicativi informatici dell’amministrazione.

Inoltre il disallineamento delle date di scadenza dei due documenti comporta inevitabili successivi aggiornamenti, per documenti compilati in momenti diversi e quindi spesso non coerenti tra loro.
Anche per evitare continue proroghe e incertezza nei tempi, è necessario quindi un atto normativo definitivo che uniformi il Programma Annuale di Produzione per il biologico con il Piano colturale del fascicolo aziendale.